Gli allevamenti Rovagnati
Da tempo investiamo nel miglioramento e nello sviluppo dell’area Allevamenti Rovagnati attraverso strutture proprietarie direttamente gestite e altre indirettamente controllate. È un percorso che è iniziato nel 1994 con l’acquisto dei primi terreni e che ha visto un’importante accelerazione dal 2019 a oggi, con ulteriori investimenti finalizzati a interventi di ristrutturazione, bonifica e ottimizzazione in funzione di standard qualitativi più elevati.
Le filiere Rovagnati sono due: la filiera 3I, da suini nati, allevati e selezionati in Italia, e la filiera Rovagnati AW che aderisce invece alle linee guida dell’Animal Welfare svizzero (TIERWOHL SCHWEIZ - TWS), tra le più elevate d’Europa.
I nostri fornitori
Accanto alle filiere Rovagnati lavoriamo con diversi fornitori esterni – esclusivamente strutture di macellazione e sezionamento – riconosciuti a livello europeo per rilevanza e dimensioni e selezionati secondo criteri di qualità e condotta allineati ai nostri valori. Le società con cui collaboriamo sono chiamate ad attenersi alle leggi comunitarie e nazionali che disciplinano gli standard a garanzia del benessere animale e ad aderire ai contenuti del Codice Etico Rovagnati impegnandosi a rispettarne i principi e le norme di comportamento. Per valutare la qualità dei fornitori, inseriamo come criterio di scelta preferenziale l’adesione al programma GFSI (Global Food Safety Initiative), di cui fanno parte le certificazioni BRC, IFS e FSSC 22000.
Fra le filiere esterne compare anche quella Naturals, certificata da DNV per la gestione del benessere animale che, attraverso lo sviluppo di uno specifico programma di Animal Welfare, garantisce buone pratiche di allevamento e benessere animale:
• No alla castrazione senza anestesia;
• No al taglio e alla limatura dei denti;
• Mantenimento delle orecchie;
• Taglio della coda praticabile solo su certificato veterinario. Progetto con obiettivo di eliminazione taglio code per il 2030;
• Accesso permanente per scrofe e suini a materiali di arricchimento ambientale manipolabili, quali corde e panni di tela. Si forniscono, inoltre, sacchi di iuta per le scrofe ed erba medica per i suini;
• Libertà di movimento per le scrofe fino a 7 giorni prima del parto.
Oltre al benessere animale è garantita l'assenza di uso di ormoni e l'abolizione dell’uso di antibiotici dalla nascita alla macellazione, secondo le linee guida della filiera KDV (ALG) "Antibiotic Free Life Guarantee". Gli animali che, sulla base dei controlli veterinari, necessitano di terapie antibiotiche vengono curati ed esclusi dalla filiera.
L’Animal Welfare all’interno della filiera Rovagnati AW
1. No di prassi all'uso di antibiotici dalla nascita
Dalla nascita alla selezione dell’animale non può essere somministrato alcun antibiotico, salvo per sua stessa tutela. Tutti gli animali, qualora necessario, possono essere trattati mediante sistemi moderni di medicazione nell'acqua di abbeverata o tramite mangimi medicati.
In questi specifici casi viene eseguita una somministrazione del farmaco strettamente controllata dal nostro team veterinario interno che utilizza le profilassi vaccinali effettuate con vaccini specifici e stabulogeni consentiti dalla legge e non utilizza il trattamento di massa mediante profilassi e metafilassi, adoperandosi per rispettare sempre gli opportuni tempi di sospensione secondo legge.
Tutti i siti produttivi Rovagnati AW hanno in atto misure di biosicurezza molto stringenti e protocolli sanitari elevati che sono costantemente monitorati dai nostri operatori. Tutte le unità produttive sono registrate e monitorate nell'ambito del regime nazionale “Classy Farm” che regola e monitora l'uso di antibiotici, la biosicurezza e le misure di benessere degli animali. In tutte le fasi dell’allevamento, fluorochinoloni, cefalosporine e colistina non sono utilizzate se non in assenza di alternative e/o in caso di rischio di sofferenza dell’animale.
2. No alla castrazione senza anestesia e analgesia
In accordo con la legislazione europea, è permessa esclusivamente la castrazione chirurgica con anestetico locale e antinfiammatorio ad uso generale ed è vietata la castrazione chimica o a base di prodotti chimici.
3. Ambiente adeguato
La filiera Rovagnati AW vede un incremento del 30% di spazio rispetto ai normali criteri di densità per fornire più spazio in tutte le fasi della crescita. Di seguito, vengono precisate le caratteristiche che gli ambienti di allevamento devono avere al fine di cercare di migliorare ulteriormente le condizioni di vita:
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utilizzo di arricchimenti ambientali per assecondare i comportamenti degli animali attraverso la fornitura di materiale manipolabile come paglia, legno, carta. Nella filiera Rovagnati AW, tutti gli animali, in tutte le fasi di allevamento, hanno a disposizione legnetti appesi o accessibili per mezzo di appositi dispencer. All’interno di ogni box vengono, inoltre, distribuiti fieno ed erba medica disidratata compressi in pellet di grosse dimensioni, a eccezione del sito di svezzamento dove i suinetti hanno invece a disposizione la paglia;
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massima protezione dal rischio di lesioni e malattie*;
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libero accesso ad acqua potabile e mangimi secondo i requisiti BWM (Body Weight Mass)*;
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condizioni climatiche ottimali all'interno delle strutture, rispettando la temperatura critica più bassa (LCT) e la temperatura critica più alta (HCT) dei suini*;
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disponibilità di pavimentazione piena anche per le zone di riposo dell'animale e in alcune strutture di pavimentazione grigliata a seconda della tecnologia in uso nella stalla per la pulizia dei recinti di allevamento.
* Le seguenti condizioni sono valide anche all’interno della filiera proprietaria 3I.
4. Alimentazione controllata
La dieta degli animali è specifica per ogni fase di crescita ed è bilanciata e calcolata da un nutrizionista esperto in materia. In questo modo le razioni di cibo sono pensate e sviluppate a seconda delle diverse categorie di peso e fasi di vita in modo da dare all’animale in ogni momento della giornata, una razione di mangime adeguata ai suoi bisogni nutrizionali (proteici, energetici, minerali e di nutrienti essenziali...)
Negli allevamenti Rovagnati seguiamo un’alimentazione altamente bilanciata che prevede:
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riduzione del contenuto proteico e aumento dell'utilizzo di amminoacidi in modo da garantire il fabbisogno proteico dei suini diminuendo la produzione di ammoniaca nell'ambiente;
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riduzione del consumo di cereali attraverso il recupero di alimenti altamente controllati (a parità di apporto nutritivo) destinati alla catena alimentare umana in un'ottica di economia circolare e di lotta allo spreco;
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individuazione di prodotti che sostituiranno completamente e adeguatamente la soia nell'alimentazione animale;
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inserimento di alimenti pregiati come il siero di latte.
5. Controllo delle condizioni di salute
Effettuiamo operazioni di controllo giornaliere da parte di operatori specializzati allo scopo di verificare lo stato di salute degli animali ed eventuali problematiche insorte.
La verifica si basa principalmente sul controllo visivo delle condizioni dell’animale e dei suoi comportamenti. Nel caso in cui dovessero essere rilevate condizioni non soddisfacenti lo standard di filiera, vengono adottate specifiche misure a tutela degli animali, identificandoli e segnalandoli al fine di evitare la somministrazione di ulteriori terapie. Con l’obiettivo di rendere i processi quanto più integrati e solidi, la cura dei nostri animali è affidata a veterinari interni che si occupano di effettuare tutti i controlli necessari alla tutela del loro benessere e alla somministrazione modulata dei farmaci con applicazione delle medicazioni durante la somministrazione del pasto in modo da non generare stress.
6. Libertà di movimento prima del parto
Alle scrofe viene garantita libertà di movimento fino a 7 giorni prima del parto, in accordo con la legislazione europea.
7. No al taglio e alla limatura dei denti
Per tutti gli animali non sono praticati né il taglio né la limatura dei denti.
8. No alle amputazioni
Viene fatto divieto del taglio delle orecchie e della coda.